Il catalogo dell’edizione nazionale dei Rerum Italicarum Scriptores

a cura degli alunni di 3C

Nel corso di questo anno scolastico insieme con il professor Mele, che ci insegna storia e filosofia, abbiamo scoperto un patrimonio librario assai significativo, presente nella nostra biblioteca, che si scorge dalle vetrine del corridoio del primo piano: e pensare che tutti i giorni ci passavamo davanti, senza farci caso…

Si tratta dell’edizione nazionale dei Rerum Italicarum Scriptores, raccolti nel XVIII secolo da un importante illuminista italiano, Ludovico Antonio Muratori, e poi riordinati nel primo Novecento da Giosuè Carducci per l’editore Zanichelli di Bologna. La raccolta si compone di ben 74 volumi rilegati in folio, articolati in 34 tomi (quindi con più volumi facenti riferimento al medesimo tomo).

Il professore ci ha spiegato che è un’opera fondamentale per quanto riguarda le fonti della storia italiana; proprio per questo motivo, abbiamo deciso di mettere il catalogo a disposizione di docenti e studenti del nostro liceo, ed eventualmente di studiosi della materia, che in questo modo potranno attingere più facilmente al patrimonio della nostra biblioteca scolastica.

È previsto, infatti, un link attraverso il quale sarà possibile accedere alla catalogazione da noi realizzata. Abbiamo dato il via alla vera e propria catalogazione dei volumi partendo dalla enumerazione dei tomi e delle parti che li costituiscono; abbiamo scoperto così un fitto intreccio tra cronache locali e nazionali, che non avremmo avuto occasione di trovare nei nostri libri di testo.

È stato interessante cogliere alla fonte informazioni circa, per esempio il celebre Tumulto dei Ciompi, attraverso le Cronache di Firenze e quelle di Dino Compagni.

Nelle sedute in cui abbiamo lavorato alla catalogazione dei diversi tomi (il lavoro complessivamente è durato qualche mese) abbiamo riscontrato alcune difficoltà. In un primo momento, un lavoro di questo tipo, la catalogazione di volumi, è sembrato a molti di noi semplice, se non banale; in realtà si è trattato di un compito tutt’altro che semplice e banale. La prima difficoltà è stata addirittura comprendere ciò che il testo volesse comunicarci, considerando il fatto che i volumi appartengono a un’epoca molto distante da quella in cui viviamo (per esempio, la cronaca relativa a Matilde di Canossa, tomo V, II, che risale al secolo XII).

Infatti, in quanto questi tomi furono scritti quasi tutti in contemporanea con i fatti narrati, sono totalmente diversi dai libri di storia che adoperiamo a scuola: questi tomi sono gli “ingredienti”, la materia prima, per così dire, e i nostri manuali sono il “prodotto finale”. La seconda difficoltà è stata di carattere linguistico: la lingua utilizzata è il latino medievale, che presenta alcune differenze rispetto a quello che studiamo a scuola; inoltre, ci siamo spesso trovati davanti a titoli complessi da tradurre. Nonostante ciò, anche grazie all’aiuto del nostro professore, siamo riusciti a dare una traduzione (speriamo) soddisfacente…

Un’ultima problematica è stata l’organizzazione dei tempi; abbiamo dovuto conciliare, infatti, il programma di storia e quello di filosofia con questo lavoro. Tutto sommato, il lavoro di catalogazione dei tomi è stata un’esperienza coinvolgente e formativa che ci ha permesso di toccare con mano ciò che normalmente studiamo solo sui libri. Un’attività diversa dal solito, che ci ha fatto lavorare insieme in modo attivo.

Ecco la catalogazione completa:

Rerum Italicarum scriptores : raccolta degli storici italiani dal Cinquecento al Millecinquecento

Tomo Parte Titolo

originale e in traduzione

Sommario del contenuto pp.
I I Historiae Miscellae

Raccolte di storia

Sintesi medievale della storia di Roma dalla fondazione all’epoca carolingia. 208
I II Anonimi Mediolanensis: Libellus de situ civitatis Mediolani, de adventu Barnabe Apostoli et de vitis priorum pontificum Mediolanensium 

Piccolo libro sulla posizione di Milano, sull’avvento di San Barnaba e sulla vita dei primi pontefici di Milano

Elogio medievale di Milano con particolare attenzione all’importanza religiosa della città. ?
II I Veronae Rythmica Descriptio

Descrizione del poemetto di Verona

Poemetto in lode di Verona secondo il testo di Mabillon XLIII+18
II III Codex Pontificalis Ecclesiae Ravennatis

Codice pontificale della Chiesa di Ravenna

Storia di Ravenna nel primo Medioevo VIII + 256
III I Platynae Historici Liber De Vita Christi ac omnium Pontificum 

Libro sulla vita di Cristo e di tutti i Pontefici, scritta dal Platina, storico 

Narrazione dettagliata e documentata della vita di Gesù e di tutti i pontefici, scritta da Bartolomeo Sacchi, detto “il Platina”. 1109
III II

(1)

Diarium Romanum Urbis

Il Diario Romano 

Documento che racconta le esperienze e osservazioni di Gaspare Pontani durante il suo soggiorno a Roma LXVIII + 132
III II

(2)

Vita Pii II Pontificis Maximi

La Vita di Pio II 

Biografia di Enea Silvio Piccolomini, papa Pio II 183
III XVI Le Vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi

Le Vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi

Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi 279
IV II Mediolanensis Historiae

Storie di Milano

Storie di Milano (I) 128
IV II

(2)

Landulphi Senioris – Mediolanensis Historiae

Storie dei milanesi

Storie di Milano (II) e dei milanesi XIX + 145
V II Vita Mathildis Celeberrimae Principis Italiae

Vita della celeberrima Matilde Principessa d’Italia

Elogio dei Signori di Canossa, con particolare attenzione alla vita di Matilde di Canossa LXIV + 217
VI II Annales Pisani 

Gli Annali di Pisa

Atti trionfali compiuti dai Pisani: la presa di Gerusalemme, di Maiorca e di altre città, il trionfo sul popolo di Janu. (pref.) XX + 223
VI III Liber De Obsidione Ancone

Libro sull’assedio di Ancona

Libro sull’assedio di Ancona LIX + 108
VI V Vitae quattuor Priorum Abbatum Cavensium Alferii, Leonis, Petri et Constabilis (probabilmente seguito della parte terza)

Le vite di quattro Abati di Cava […] scritte da Ugone abate venusino

Storia delle origini della Badia della SS. Trinità di Cava dei Tirreni, scritta dall’abate Ugone di Venosa (PZ). 60
VII I Romualdi Salernitani Chronicon

Cronaca di Romualdo Salernitano

Cronaca di Romualdo Salernitano. 441 + XLII
VII II Ryccardi de Sancto Germano notarii Chronica

La cronaca di Riccardo di San Germano

Cronaca di Riccardo di San Germano, notaro. 312
VIII I Rolandini Patavini Cronica in Factis et circa Facta Marchie Trivixane 

Rolandino da Padova: Cronaca dei fatti e degli eventi accaduti nella Marca Trevigiana

Serie epistolare di Padova e di Antino XX + 376
VIII II Cronaca di Antonio Godi Vicentino

Cronaca di Antonio Godi Vicentino

Cronaca riguardo alle vicende politiche e militari di Vicenza, con particolare attenzione alle lotte cittadine e ai rapporti con l’Impero 50
VIII III Chronicon Marchiae Tarvisinae et Lombardiae

Cronaca della Marca di Treviso e della Lombardia

Testo storico che narra le vicende della regione della Marca Tarvisina e della Lombardia 95
IX I Liber de Gestis in Civitate Mediolani

Libro sulle cose accadute nella città di Milano

Poema in versi che narra le vicende milanesi dal 1259 al 1277 95 + indice
IX  II La Cronica di Dino Compagni

La Cronaca scritta da Dino Compagni

Cronaca sulle tensioni politiche e sociali nella Firenze del primo Trecento, con particolare attenzione ai conflitti tra Guelfi e Ghibellini 455
IX III Synodus Provinciali Pergami Habita A Castono Sive Cassono

Sinodo provinciale di Pergamo tenuto da Castono a Cassono

Resoconto di un sinodo provinciale tenutosi a Pergamo, con analisi delle decisioni ecclesiastiche e delle dinamiche sociali del periodo 43
IX IX Chronicon Parmense – ab anno MXXXVIII usque ad annum MCCCXXXVIII

Cronaca di Parma – dall’anno 1308 all’anno 1338

Cronaca degli eventi politici e civili di Parma dal 1038 al 1338, con particolare attenzione alle lotte comunali e alle vicende locali. XXIII + 522
XI II De Proeliis Tusciae

Riguardo alle Battaglie della Toscana

Testo che tratta delle battaglie e delle guerre nella regione della Tuscia,area storica dell’Italia centrale 192
XII I Andreae Danduli Chronica

Cronaca di Andrea Dandolo

Cronaca degli eventi più importanti che hanno segnato il periodo in cui Andrea Dandulo fu duca di Venezia 405
XII I

(2)

Chronicon Venetum

Cronaca Veneta

Cronaca riguardante la città di Venezia, con particolare attenzione alle vicende locali 681
XII I

(3)

Chronica per Exstensum Descripta

Cronaca descritta per esteso

Visione complessa delle dinamiche politiche, sociali e militari che caratterizzano l’Italia medievale. 405
XII II Chronica dei Raphayni di Caresinis Cancellarii Venetiarum AA. 1343-1388

Cronaca di Rafaino Caresini, cancelliere di Venezia, anni dal 1343 al 1388

Cronaca degli eventi significativi della storia veneziana, tra cui la guerra di Chioggia, con particolare ostilità verso i Carrara
XIII II Matthei Palmeri – Vita Nicolai Acciaioli

Matteo Palmieri -Vita di Niccolò Acciaioli

Contiene: lettera di Niccolò Acciaioli ad Angelo Soderini; testamento olografo di Niccolò Acciaioli; testamento nuncupativo di Niccolò Acciaioli. 129 + XX
XV I Liber Inferni Aretii

Libro dell’inferno di Arezzo

Cronaca in terza rima sulla città di Arezzo e sul suo decadimento XXIX (intr.) + 81
XV II Cronaca Malatestiana 1295-1385

Cronaca Malatestiana 1295-1385

Cronaca sulla potente famiglia riminese dei Malatesta 192
XV III Chronicon Estense 328-1354

Cronaca Estense 328-1354

Testo storico riguardo le vicende della famiglia Estense 192
XV V Ephemerides Urbevetanae

Effemeridi Orvietane

Regesto degli atti originali per le giurisdizioni del Comune XII + 531
XV VI Cronache Senesi 1202-1351

Cronache Senesi 1202-1351

Cronache sui fatti di Siena XXXVI + 564
XVI I Chronicon Universale Sozomeni Pistoriensis Presbyteri

La cronaca universale di Sozomeno prete di Pistoia

Cronaca sulla vita di messer Zembino pistoiese, dotto e sacerdote di Pistoia 72 + LIII
XVI II Chronicon BergomenseLa Cronaca Bergamasca La Cronaca Bergamasca dall’anno 1378 all’anno 1407 CLVII + 208
XVI III Marcha di Marco Battagli da Rimini

Marca di Marco Battagli da Rimini

La storia reale dei più nobili eroi di illustre origine, i Malatesta LXXXII + 194
XVI IV Liber Gestorum in Lombardia

Libro delle gesta in Lombardia

Cronaca trecentesca che narra le vicende politiche e militari della Lombardia, con particolare attenzione alla dinastia Visconti 307 + XXXVIII
XVII I Cronaca Carrarese – Galeazzo Bartolomeo e Andrea Gatari

Cronaca Carrarese – Galeazzo Bartolomeo e Andrea Gatari

Cronaca Carrarese dell’anno 1318-1407 584 + indice e glossario (circa 410 pagine)
XVII I

(2)

Cronaca Carrarese 1372-1373

Cronaca Carrarese 1372-1373

Cronaca Carrarese dell’anno 1372-1373 XLV + 282
XVII I

(3)

Gesta Magnifica Domus Carrarinsis 

Le magnifiche imprese della famiglia dei Da Carrara

Cronaca quattrocentesca che celebra le imprese politiche e militari della famiglia Da Carrara, signori di Padova 266
XVII III Chronicon Parvum Ripaltae

Cronachetta di Rivalta

La piccola cronaca di Rivalta: le guerre civili tra Amedeo VI e Giacomo di Acaia 93
XVIII I Corpus Chronicorum Bononiensum

Raccolta delle Cronache di Bologna

Approfondimento sulla storia di Bologna dalle prime origini della città 204
XVIII II Matthaei De Griffonibus de Rebus Bononiensium

Matteo dei Griffoni sulle vicende dei Bolognesi

Cronaca annalistica che narra le vicende storiche di Bologna dall’VIII secolo al 1472 LXVII + 254
XVIII III Il Tumulto dei Ciompi Approfondimento sul Tumulto dei Ciompi 239 + XV
XIX II De Captivitate Pisarum Liber

Libro sulla presa di Pisa

Gli eventi che caratterizzarono la presa di Pisa nel 1406 XXXI + 57
XIX III Historiarum Florentini Populi e Rerum suo tempore gestarum commentarius

Commentario sulle storie del popolo fiorentino e sugli eventi accaduti ai suoi tempi

Narrazione storica che traccia le vicende di Firenze dalle sue origini al XIV/XV secolo 467
XIX VI Vita Caroli Zeni

Vita di Carlo Zeno

Biografia di Carlo Zeno che celebra le gesta del condottiero veneziano durante la guerra di Chioggia 167
XX I Petri Candidi Decembrii – Opuscula historica

Pier Candido Decembrio – Raccolte storiche

Opere storiche di Pier Candido Decembrio 1025
XX II Ex Annalius Libris – Marchionum Estensium

Dai libri degli annali – dei Marchesi d’Este

Documentazione di eventi significativi della politica degli Estensi dal XIV al XV secolo 106
XXI IV Cronaca di Ser Guerriero – da Gubbio (1350-1472)

Cronaca di Ser Guerriero – da Gubbio (1350-1472)

Cronaca di Ser Guerriero – da Gubbio (1350-1472) 213
XXII I Tristano Caracciolo – Opuscoli Storici

Tristano Caracciolo – Opuscoli Storici

Tristano Caracciolo – Opuscoli Storici. XXXVI (pref.) + 176
XXIII I Antonii Galli Commentarii – De Rebus Genuensium et De Navigatione Columbi

I Commentari di Antonio Gallo – Sulle vicende dei Genovesi e sulla navigazione di Colombo

I Genovesi e la navigazione di Colombo. 133
XXIII III Il Diario Romano – di Jacopo Gherardi Cronaca dettagliata degli eventi quotidiani a Roma tra il 1479 e il 1484. 432 + XCVII (pref.)
XXIV II La Mesticanza di Paolo di Lello Petrone

La Mesticanza di Paolo di Lello Petrone

Cronaca in volgare che racconta la vita politica e sociale della Roma del Quattrocento. LXXXIII + 133
XXIV III I Diari di Girolamo Priuli

I Diari di Girolamo Priuli

Cronaca dettagliata degli eventi quotidiani a Venezia tra il 1494 e il 1512. 332
XXIV V Il Diario Romano di Antonio di Pietro dello Schiavo – 1404-1417

Il Diario Romano di Antonio di Pietro dello Schiavo – 1404-1417

Il Diario Romano di Antonio di Pietro dello Schiavo – 1404-1417 XI + 169
XXIV VI Chronicon Sublacense

Cronaca Sublacense

XX + 66
XXIV VII Diario Ferrarese, di autori incerti (1409-1502)

Diario Ferrarese, di autori incerti (1409-1502)

Diario Ferrarese, di autori incerti (1409-1502) 893
XXIV XIV Juliani Canonici Civitatensis Chronica

Cronaca di Giuliano, Canonico di Civita

La cronaca della cittadinanza di Giuliano Canonici XXIII + 52
XXIV XV Libellus De Magnificis Ornamentis – Regie Civitatis Padue

Piccolo trattato sugli splendidi ornamenti della città regale di Padova

Libello riguardo i magnifici ornamenti della regia città di Padova X(pref.) + 69
XXV II Oratio In Laudem Francisci Sfortiae Vicecomitum

Discorso in lode di Francesco Sforza, Visconte

Orazione in laude di alcuni Visconti XII + 72
XXVI I Matthei Palmerii – Liber de Temporibus

Libro dei Tempi, di Matteo Palmieri

Libro sui tempi, di Matteo Palmeri XLIII + 394
XXVII I Ricordi di Firenze

Ricordi di Firenze

Ricordi di Firenze 45
XXVII III De Obsidione Tiphernatum Liber

Libro sull’assedio di Tiferno

L’assedio subito dagli abitanti della Città di Castello 35 + XXXVIII
XXVIII II Petri Cantinelli Chronicon

Cronaca di Pietro Cantinelli

Cronaca scritta da Pietro Cantinelli che narra la storia di Ravenna dal 1297 al 1405. LIX + 201
XXVIII III Il Tumulto dei Ciompi – Cronache e memorie 

Il Tumulto dei Ciompi – Cronache e memorie

Le cause economiche e sociali che portarono al tumulto dei Ciompi a Firenze nel 1378, la repressione della rivolta e le sue conseguenze politiche e sociali per Firenze. XIII + 231 + XV
XXVIII III

(2)

Bernardini Azzurrino Breviora Chronica Aliaquae Monumenta Faventina

Le Cronache Brevi di Bernardo Azzurrino e altre cose notevoli faventine.

La cronaca minore di Bernardino Azzurrino e altre cose notevoli della città di Fa(v)enza. CLXXII (pref.) + 395
XXVIII V Statuta Faventiae

Statuto di Fa(v)enza

Gli statuti e le leggi della città di Fa(v)enza nel periodo medievale. LXVIII + 412
XXXI I De Rebus Siculis Carmen

Carme sulla Sicilia

Poema sulla storia della Sicilia. 256
XXXII I Liber Notarum – Johannis Burckardi (ab anno 1473 usque ad annum 1506)

Note di Johann Buckard (dall’anno 1473 all’anno 1506)

Gli eventi e le osservazioni di Johann Burchard dal 1473 al 1506. 336
XXXIII I Della Historia di Bologna

Storia di Bologna

Narrazione della storia di Bologna. XL (pref.) + 352
XXXIV I Due Cronache Del Vespro in Volgare Siciliano del Secolo XIII

Due Cronache Del Vespro in Volgare Siciliano del Secolo XIII

Due cronache scritte in volgare siciliano che narrano gli eventi dei Vespri Siciliani. CLXXIX + 153
XXXV Appendice archivio Muratoriano

 

Il Futuro dell’ istruzione è a portata di un click

Il progetto Campbus, organizzato dal Corriere della Sera, ha coinvolto scuole italiane in un’esperienza pratica su tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale. Gli studenti hanno creato video, podcast e interviste. Dopo la presentazione degli elaborati, il vincitore è il Liceo Classico Andrea D’Oria di Genova.

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Bridging the past and present: O’Connor’s film “Emily” and Bronte’s classic novel Wuthering Heights.

This essay is the final step of a project on  a comparative analysis of the film Emily by Frances O’Connor and Emily Bronte’s Wuthering Heights .To analyze Emily Brontë’s work and the film Emily in a comprehensive way, we divided the task into six groups, each focusing on a specific theme, exploring various aspects of her life (as presented in the film), the novel, and the historical and social context.

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La Lisistrata di Aristofane per gridare insieme: “Viva la pace”

Il progetto Siracusa arrivato alla sua X edizione, porta in scena “Lisistrata” di Aristofane nell’adattamento del regista Enrico Campanati, da sempre coinvolto nella realizzazione di questa iniziativa.

Il testo, scelto direttamente dagli studenti che hanno colto da subito la grande attualità del tema della pace, sottolinea la necessità della partecipazione attiva delle donne alla costruzione di un futuro libero da conflitti.

 

Ventiquattro gli studenti   coinvolti delle classi quarte e quinte, che hanno partecipato con passione e impegno al laboratorio annuale, con la guida delle professoresse Marina Terrana, Paola Maria Di Stefano, Laura Dolcino, Ambra Tocco.

 

Lo spettacolo rappresentato il 15 maggio, nel teatro antico di Palazzolo Acreide nell’ambito del Festival del teatro classico nazionale giovani, promosso dall’ INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico), ha avuto come spettatori gli studenti delle classi quarte B, D, F, G, I e delle altre scuole coinvolte.

   

Il viaggio ha permesso anche la visita di importanti siti del patrimonio artistico culturale, quali Pompei, la valle dei Templi di Agrigento, la Neapolis di Siracusa, Monreale, Noto, Modica e Ragusa Ibla.

Risate, riflessioni applausi e la domanda:

“E se avessero ragione le donne?

Forse è ora di piantarla con le guerre.” perché abbiamo capito che “la nostra cosa più dolce e più bella poteva essere capace di stendere a terra i più grandi e potenti eserciti, senza spargere sangue”

“La vita sarà una festa che non finisce mai. Viva la pace “

 

Le Heroides in scena al teatro greco di Palazzolo Acreide

In scena, sul palco del teatro greco di Palazzolo Acreide

 

Il progetto Siracusa – la messa in scena di un testo della classicità, da rappresentare al Festival  del Teatro Classico – è un’iniziativa amatissima, proposta da anni dalla nostra scuola e coordinata da sempre dalla prof.ssa Marina Terrana e dal regista-attore del Teatro della Tosse Enrico Campanati. Vi possono aderire tutti gli studenti del triennio che abbiano voglia di mettersi in gioco, affrontare i propri limiti e conoscere le proprie potenzialità. Infatti, oltre a essere una splendida occasione per relazionarsi con studenti di altri corsi è un’ottima possibilità di crescita interiore e conoscenza di sé.
Sono ben ventinove gli studenti che quest’anno hanno scelto di dedicare almeno un pomeriggio alla settimana, nonostante i numerosi impegni – non solo  scolastici – a mettere in scena le “Heroides” del poeta latino Ovidio.
Si tratta di un’opera abbastanza complessa da rappresentare,  poiché non è un testo unico ma una raccolta di splendide lettere (immaginarie) scritte da donne famose, eroine del mito greco.

Il regista dello spettacolo, Enrico Campanati

Arianna, Ipsipile, Medea, Canace, Elena, Laodamia, Ero… queste le donne la cui lettera – espressione d’intenso amore o di dolore  – verrà messa in scena dai nostri attori giovedì 18 maggio al Teatro greco di Palazzolo Acreide,  sede del Festival del Teatro Classico Giovani.

Le prove in Aula Magna, prima della partenza per la Sicilia

Quattro classi quarte del liceo li accompagnano, cogliendo l’occasione di uno splendido viaggio in Sicilia che li conduce ad ammirare alcuni dei luoghi più suggestivi della Magna Grecia.
Alice Bettuelli ha voluto lasciarci una testimonianza del significato di questo progetto per lei:
Quest’anno ho deciso di partecipare al Progetto Siracusa. Non mi ero mai impegnata in un progetto simile e non pensavo che il mondo della recitazione mi sarebbe piaciuto così tanto. In tutta sincerità è un’esperienza veramente coinvolgente e significativa. 
Sia Enrico, il nostro regista, sia le professoresse che ci seguono, sin da subito ci hanno fatto sentire parte del gruppo e ci hanno spronato a far uscire il nostro lato più creativo. Con i compagni si è creata immediatamente sintonia, nonostante fossimo tutti alunni di classi diverse. Anche per questo motivo trovo il progetto importante: unisce ragazzi che probabilmente non si sarebbero mai incontrati permettendo di conoscere nuove persone e fare nuove amicizie. 
Durante gli incontri il clima nell’aria è sempre unico: voglia di divertirsi, a volte anche troppa, e tanto desiderio di far uscire qualcosa di bello, proponendo sempre idee e impegnandosi. Purtroppo non sono potuta partire per Siracusa per problemi di salute, ma avendo fatto parte del gruppo per tutto l’anno posso dire che di questa esperienza mi rimarrà tutto ciò che ho imparato, settimana dopo settimana.
Il progetto è veramente un’occasione unica, per mettersi in gioco, provare nuove emozioni e avere l’opportunità di fare un viaggio pazzesco. Ringrazio tutte le professoresse ed Enrico, anche per la pazienza!

Alice Bettuelli, 5D

Dietro lo schermo con “RAI Porte Aperte”

Ogni sera migliaia di liguri accendono la televisione sul canale RAI3 per rimanere informati su quello che accade nella loro regione. Un susseguirsi di servizi perfetti vengono trasmessi ogni giorno, ma cosa c’è dietro a quei soli 20 minuti di notizie? La classe 2D del Liceo D’Oria ha partecipato a “RAI Porte Aperte” proprio per scoprirlo.

di Giorgia Belotti, Giulia Masullo, Stefano Ribaldone, Elisa Rizzo e Lidia Rossi, 2D

Il giornale che ha informato generazioni

Il concetto di giornale regionale nasce negli anni ’50 con i gazzettini radiofonici introdotti dall’EIAR . I primi furono il Gazzettino di Roma e del Lazio e il Gazzettino Padano, l’unico ancora attivo. In seguito furono istituiti per le altre regioni. Poi, con la riforma della RAI nel ’75, cominciarono le trasmissioni di Rai3, e quindi del TG3 regione.

Chiusura edizione notturna tg regionale Rai, da Tursi la richiesta di rivedere la decisione

 

Inizialmente la sede dalla RAI di Genova si trovava in Via San Luca. In seguito, dopo la seconda guerra mondiale, si spostò in Piazza della Vittoria fino al 1966, data nella quale fu trasferita nel luogo attuale, Corso Europa.


Ore di lavoro per pochi minuti di servizio

Appena entrati nella sede la cosa che stupisce è la quantità di persone che lavorano per questo servizio.

La prima attività in cui si viene coinvolti è un tour della sede, dove si possono conoscere i diversi ruoli all’interno del giornale-radio e del tele-giornale. Tutti hanno un ruolo specializzato, e, nonostante il grande numero di dipendenti, regna nell’edificio una perfetta coordinazione e collaborazione.

La nostra residenza nei servizi TG delle TV locali - Bozzolo

Infatti non pensiate che i servizi in diretta presentino dell’improvvisazione, il lavoro è metodico e organizzato, nulla è lasciato al caso: dai tecnici del suono, al regista che coordina le camere, dai cameraman che le gestiscono ai copywriter e agli annunciatori, tutti sanno cosa fare, quando farlo e come farlo al meglio.

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Due studenti nella postazione radiofonica della redazione RAI con il giornalista Oscar Puntel.

 

Successivamente si svolge una simulazione riguardante il telegiornale. Questo è il momento in cui è possibile provare per una mattinata tutti i ruoli sopra citati e comprendere meglio cosa davvero ci sia dietro ai servizi che ogni sera guardiamo in tv o che all’ora di pranzo ascoltiamo in automobile.

 

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Due studentesse sul set del TGR Liguria durante la simulazione di un servizio. 

 

 

 

 

 

 

 

 


Da dove prende le notizie chi le dà?

TGR Liguria - RaiNews

Basta accendere la televisione per rimanere aggiornati, ma il telegiornale utilizza mezzi molto più complessi e veloci. Alcuni di essi sono canali diretti, come gli inviati sul luogo, che, ricevute segnalazioni, si spostano direttamente sul territorio, per raccogliere fonti visive e dichiarazioni. Altri canali, come il collegamento con le forze dell’ordine o le sedi istituzionali,  sottolineano la grande importanza che il telegiornale ha a livello regionale e non solo. Al cittadino non resta che accendere la radio o il televisore e se ha perso qualche edizione può sempre recuperarla nel sito del TGR Liguria o riascoltarla su RaiPlaySound.

Qui una sintesi video della nostra esperienza:

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La WebTV per il Liceo Classico del futuro

Quest’anno alcune classi terze di tutti i percorsi del nostro liceo hanno svolto un’attività di PCTO riguardante la Web TV, un progetto nato al fine di valorizzare la produzione e la distribuzione di conoscenza e creatività digitale. Grazie all’aiuto dell’ingegnere Marco Penso dell’associazione  diGenova-Digital Urban Transformationgli studenti  hanno potuto acquisire competenze tecnologiche importanti che costituiscono un arricchimento da integrare  al percorso umanistico di studi.

L’obiettivo è stato quello di conoscere le principali fasi narrative dei video educational e realizzare video storytelling in ambito educativo. Le lezioni hanno avuto anche il contributo del prof. Umberto Mosca, critico cinematografico, giornalista e docente dell’Università di Torino, sulle abilità finalizzate a trasformare un’opera letteraria in video con l’analisi del linguaggio cinematografico, di art trailer e video recensioni.

Pianificando un’esperienza di storytelling, gli alunni del liceo coinvolti si sono impegnati  nella creazione di un booktrailer, un videoclip che ha la funzione di presentare un contenuto culturale e invitare alla sua conoscenza. Questo progetto si pone in continuità con il percorso di PCTO svolto lo scorso anno, nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale che ha portato alla realizzazione della piattaforma “Liceo D’Oria Web TV”,

un canale Youtube (https://www.youtube.com/@webtvliceodoria5361/featured) gestito attivamente dagli studenti e focalizzato sulla creazione di contenuti multimediali formativi.

Le classi 3B e 3F hanno deciso di affrontare in particolare un booktrailer legato alle novelle  del Decameron di Giovanni Boccaccio, secondo alcuni specifici filoni narrativi quali l’alimentazione e il mondo mercantile.

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Questa attività costituisce un primo contributo per la realizzazione di un’agorà digitale all’interno del progetto PNRR  “Umanesimo digitale per il Liceo Classico del futuro”.

di Marianna Benvenuto, Elena Bisio, Asia Simonelli, 3B